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Lucio Alessio

I  dipinti  di   Lucio  Alessio  nascono  da  un’ accurata   ricerca  interiore,   visioni   dell’io   profondo,   carichi di simboli  e temi,  riconducibili  all’Essenza delle cose.     

La  sua pittura non è generata  dal piacere e dal compiacimento dell'arte, bensì è figlia di una ricerca maniacale del mistero della genesi e del suo significato, principio embrionale di tutte le cose , che mette a nudo l'elemento pittorico sezionandolo e rivelandone i fondamenti.

Questa  cifra  nasce  dalla  sua  profonda  conoscenza della   pittura   nucleare,  cui il suo  lavoro è molto  simile  nella     prima   fase   catartica,    quando  tramite   segni   occasionali  e  istintivi  che   abbozza  sulla   carta,    cerca   di   intravedere   quei   primi  elementi  su  cui  sviluppare   la    sua opera .

I suoi dipinti divengono così veri e propri percorsi  evolutivi che lo  condurranno  alla riflessione espressa nel   lavoro  finale. 

Essi   nascono  non  definiti,  embrioni generativi   che poi   diventano concretezze  tangibili,   dove   il   tutto  è   minuziosamente  descritto. La forza  delle  sue  opere  sta   nella  tecnica,     nella  ricerca   incessante   della    perfezione   scaturita   da  un   intenso   lavoro,    paragonabile   ad  un     artigiano    moderno    che   cerca     nel   valore   concreto  Del segno  di  differenziarsi  dal  resto    del   panorama   pittorico.

L’influenza    della   pittura  nucleare  è   molto    più  viva    nelle   sue  tematiche che  nella tecnica,  rimane affascinato    dall’elemento   primigenio   nato  da  un' esplosione,   intesa   come fase   generatrice    caotica    di    una  nuova  ambiguità  che  è   alla   base   del   suo   lavoro  e che    ulteriormente   lo   contraddistingue.     

Come   l’embrione  e’   caratterizzato    dalla  totale    bivalenza     di   entità     diverse    contrapposte ,    cosi   l’artista  si  identifica  in    una  madre    generatrice    di  realtà   in  evoluzione   mai     definite  e  sempre   in   bilico:  il  male  con  il  bene, l’amore   con  l’odio, il  freddo  con  il caldo,  il pittorico  con  il lineare,  poiché tutto  è un   tutt’uno.

 

Prof.Micaela Cipullo